Tematica Pesci

Neogobius fluviatilis Pallas, 1814

Neogobius fluviatilis Pallas, 1814

foto 2168
Foto: viridiflavus
(Da: en.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801

Classe: Actinopterygii Klein, 1885

Ordine: Perciformes Bleeker, 1859

Famiglia: Gobiidae Cuvier, 1816

Genere: Neogobius Iljin, 1927


enEnglish: Monkey goby, Babka goby

frFrançais: Gobie fluviatile

deDeutsch: Flussgrundel

Descrizione

È ricoperto da squame cicloidi sulla testa, sulla nuca, sulla schiena, un terzo delle coperture branchiali, le basi delle pinne pettorali e la metà posteriore della gola e del ventre. La sua seconda pinna dorsale è di piccole dimensioni rispetto all'estremità posteriore del corpo. La larghezza della sua testa è uguale o leggermente maggiore dell'altezza della testa e termina con un muso acuminato o a forma di foglia. Le mascelle contengono piccoli denti conici e le mandibole sono posti in avanti nel cranio. L'addome del ghiozzo scimmia è rivestito di ventose che si estendono dal colletto all'ano. La sua colorazione è un grigio brunastro o un grigio giallastro, solitamente con un motivo marrone molto chiaro di macchie scure unite. File di macchie scure si trovano anche sulle pinne dorsale e caudale. Il ghiozzo di scimmia adulto medio misura 7-10 centimetri, ma è noto che cresce fino a una lunghezza di 18-20 centimetri. Questa specie pesa circa 50 grammi. Appartiene al gruppo noto come malacofagi, ma i molluschi hanno un'importanza minore nella sua dieta rispetto a quella del ghiozzo tondo. Tuttavia, nel Mar d'Azov i molluschi (principalmente Abra segmentum) costituiscono l'85% della sua dieta.Nel Golfo di Tendra la sua dieta è dominata da policheti, larve di Chironomidae, molluschi, cerastodermi, ghiozzi giovanili, ghiozzi marmorati adulti e crostacei comeanfipodi e gamberetti. Nei laghi del Danubio Yalpug e Kugurluy, la dieta è costituita da anfipodi, molluschi e Oligochaeta. Nell'estuario di Khadzhibey una dozzina di specie di prede costituiscono la sua dieta: policheti, larve di insetti e gamberetti sono presenti tutto l'anno. Le aggiunte dietetiche stagionali includono granchi come Rhithropanopeus harrisii, alghe come Zostera marina e anfipodi come Marinogammarus olivii. Alcuni crostacei planctonici sono presenti anche nella dieta dei ghiozzi adulti.

Diffusione

Mar Nero e Mar Caspio. L'habitat naturale del ghiozzo delle scimmie sono le acque dolci e salmastre dei bacini del Mar Nero e del Mar di Marmara. Nel bacino del Mar di Marmara, è comune a Manyas, Sapanca e nel fiume Kazoli nello stretto del Bosforo. Nel Mar Nero e nelle zone limitrofe, è comune in tutte le acque dissalate compreso il fiume Danubio e i suoi affluenti, le lagune e gli estuari della parte nord-occidentale del Mar Nero, Mar d'Azov e fiumi del Caucaso. Recentemente, è stato registrato come specie invasiva in alcuni paesi europei. Nel 1970, la specie è stata dichiarata per la prima volta come non indigena nel lago Balaton in Ungheria. È stato scoperto nel Medio Danubio in Ungheria nel 1984. Nel 2001 si è scoperto che si era diffuso nel settore slovacco -ungherese del fiume Danubio. Nel bacino del Mar Baltico è stata registrata per la prima volta come specie invasiva nel 1997. La specie è diventata anche comune nel Wloclawek Reservoir e nel Zegrze Reservoir. È stato trovato nella parte tedesca del fiume Reno dal marzo 2009. È stato trovato anche nel fiume Waal, vicino a Nijmegen, nei Paesi Bassi. Nell'agosto 2011 viene registrato per la prima volta nel fiume Evros (Grecia), che affluisce nel Mar Egeo.

Sinonimi

= Apollonia fluviatilis Pallade, 1814 = Gobius fluviatilis ssp. nigra Kessler, 1859 = Gobius fluviatilis Pallade, 1814 = Gobius lacteus Nordmann, 1840 = Gobius sordidus ET Bennett , 1835 = Gobius stevenii Nordmann, 1840 = Neogobius fluviatilis ssp. fluviatilis Pallas, 1814.

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Stato: U.S.S.R.